Idee su come arredare un bagno stretto e lungo

COME ARREDARE UN BAGNO STRETTO E LUNGO

Il bagno stretto e lungo può sembrare una sfida impossibile da gestire, la verità è invece che, considerati i limiti oggettivi (come le dimensioni) e i vincoli d’arredo (quali la necessità di un lavabo, un wc, un bidet e una doccia), la progettazione e l’arredo di un bagno stretto e lungo non è poi così difficile, in quanto la soluzione risulta piuttosto “obbligata”. Se infatti il locale è decisamente molto stretto, l’unica soluzione percorribile è quella di realizzare un bagno cosiddetto “in linea”, posizionando tutti i sanitari lungo un’unica parete e usare i lati corti per posizionare porta e finestra, in caso di un bagno cieco, porta e doccia.

Generalmente un bagno con questo tipo di pianta ha una larghezza intorno ai 140 cm – o anche meno – una lunghezza dai 3 metri e la finestra sulla parete di fondo, opposta all’entrata. La difficoltà principale è che tali dimensioni sproporzionate, in cui la larghezza è abbastanza ridotta, impediscono di collocare i principali elementi frontali tra loro.

Per evitare di occupare ulteriore spazio all’interno del bagno, dunque, una buona soluzione di partenza è quella di valutare attentamente anche la porta da inserire, dato che questo elemento inciderà sugli spazi, sulla luminosità della stanza e avrà conseguenze anche sulla disposizione degli altri arredi.

L’IMPORTANZA DELLA PORTA PER ARREDARE UN BAGNO LUNGO E STRETTO

Dunque, sicuramente le porte sono un elemento importante che occorre considerare quando ci si chiede come arredare un bagno lungo e stretto: essendo un ambiente limitato nello spazio e spesso anche privo di fonti di luce naturale, va valutata con attenzione anche l’entrata e, in questo caso più che mai, la scelta della porta dovrà tenere conto dello spazio ridotto.

Per questo motivo, una porta salvaspazio è un’idea d’arredo per un bagno lungo e stretto da tenere in considerazione: non rimanendo aperta sul lato del muro, consente di recuperare quello spazio dato dall’ingombro di una porta a battente quando aperta, sfruttando appieno la larghezza del bagno.

Un’altra soluzione molto amata, invece, che aiuta molto in caso di bagni ciechi, è optare per una porta – magari scorrevole – in vetro. Vediamo entrambe le soluzioni nel dettaglio.

PORTE IN VETRO: LA SOLUZIONE IDEALE PER VALORIZZARE UN BAGNO LUNGO E STRETTO

Una delle soluzioni più funzionali per arredare un bagno lungo e stretto senza rinunciare al design è sicuramente una porta in vetro: questo materiale elegante e leggero riesce a far filtrare la luce anche negli ambienti piccoli e privi di finestre come può essere un bagno di servizio o cieco, e garantisce sempre un risultato d’effetto.

Le porte in vetro Garofoli, ad esempio, con il loro design elegante e originale, ti permettono di realizzare un bagno in camera unico, in grado di valorizzare l’estetica della stanza  senza rinunciare alla funzionalità.

In particolare, le porte con vetro satinato o temperato sono ideali per rispettare la tua privacy rendendo l’ambiente più luminoso grazie alla possibilità di far filtrare la luce naturale. Quando è decorata, inoltre, la porta in vetro può diventare una vera e propria opera d’arte, come nel caso di questa porta in stile industrial e di quella con traversi orizzontali, della della collezione G-Like che vedi nella prima immagine.

Nel caso della porta con traversi orizzontali qui sopra, a fare la differenza è anche l’altezza della porta stessa, che arriva al soffitto. Scegliere una soluzione a tutta altezza significa guadagnare molta più luce e ottenere anche un effetto decisamente più slanciato. Una soluzione ideale per rendere più luminoso e arredare un bagno stretto e lungo.

Dato che un bagno di questo tipo necessita di luce ma anche di privacy, invece che un porta in vetro trasparente ti consigliamo di valutare anche le porte in vetro satinato, sabbiato, decorato o 3D: ottime alleate per chi cerca il perfetto connubio tra luminosità e riservatezza. In particolare, le porte in vetro Garofoli satinate, decorate, glitterate e 3D lasciano filtrare la luce in modo morbido e uniforme e arredano il tuo bagno lungo e stretto in modo distintivo, in quanto possono essere scelte con diversi livelli di opacità e di diverse colorazioni.

Puoi vederne un esempio qui sotto, dove per separare la camera dal bagno è stata scelta una porta 1TV Garofoli, con decoro floreale acidato: una soluzione elegante e originale per dividere e decorare la stanza.

Se cerchi idee d’arredo per il tuo bagno stretto e lungo, ma non ti ispira una soluzione tutto vetro, ti ricordiamo che molti dei nostri vetri si possono anche inserire in modelli di porta con l’anta in legno, in laminato o laccato. Ne vedi un esempio in queste due porte laccate della collezione Miraquadra.

PORTE SALVASPAZIO PER IL SECONDO BAGNO

Se stai progettando e arredando il tuo bagno lungo e stretto, avrai ormai capito che tra gli elementi che occorre tenere più in considerazione c’è sicuramente la porta. Scegliere quella giusta significa non solo considerare le soluzioni estetiche più in linea con lo stile del tuo arredamento, ma anche valutare lo spazio che hai a disposizione. Spesso, infatti, questo ambiente, che può essere un bagno in camera o un bagno di servizio, ed è meno spazioso rispetto al bagno principale.

La soluzione salvaspazio per eccellenza sono le porte scorrevoli esterno o interno muro. Questa tipologia di apertura consente di risparmiare spazio per l’apertura e la chiusura della porta, sfruttando invece la parete. In particolare, questo è possibile con le porte scorrevoli a scomparsa, in cui il pannello scorrevole rientra completamente nella parete.

Anche le porte interne a libro sono sicuramente degli eccellenti alleati per ottimizzare gli ambienti piccoli come i bagni lunghi e stretti. Grazie alla suddivisione del pannello, infatti, l’anta della porta a libro può ripiegarsi su se stessa riducendo quindi l’ingombro che si crea durante l’apertura di una porta battente.

In particolare, tra le porte a libro Garofoli puoi scegliere due tipologie differenti:

• con anta simmetrica, dove entrambe le parti che si ripiegano una sull’altra hanno la stessa dimensione;
• con anta asimmetrica (la nostra porta Mix), porta salvaspazio in cui l’anta si ripiega su se stessa con due parti di diverse dimensioni (una parte è 2/3 del totale).

Le aperture delle porte a libro Garofoli si possono disporre sia verso l’esterno che verso l’interno e anche a destra o a sinistra in base alle esigenze progettuali. Questo ti permette di scegliere la soluzione ideale per il tuo bagno lungo e stretto: puoi infatti decidere quale sia la soluzione migliore nel momento in cui effettui l’ordine.

Le porte e libro, come le scorrevoli, si possono avere in legno, laccate e laminate. A differenza delle porte scorrevoli disponibili anche in vetro, nel nostro catalogo non sono presenti porte a libro in vetro.

Infine, un’ulteriore soluzione salvaspazio per ricavare un secondo bagno è utilizzare la porta rototraslante, che ti permette di guadagnare il 50% di spazio sull’ingombro dell’anta. Questo tipo di porta infatti ha un’anta che trasla su un meccanismo a pivot che permette di aprirla sia a spingere che a tirare, riducendo enormemente lo spazio occupato dall’anta aperta.

Anche in questo caso, per la porta rototraslante del tuo secondo bagno puoi scegliere tra diversi materiali:

• legno;
• finitura laccata;
• laminato.

In conclusione, scegliendo la porta in vetro o salvaspazio giusta e i complementi, i colori e gli accessori più indicati per arredare il tuo bagno stretto e lungo, otterrai un ambiente accogliente, funzionale, confortevole, ed esteticamente bello.