Normativa sulle porte tagliafuoco per un condominio

Le porte tagliafuoco, dette anche porte REI, sono pensate e progettate per isolare gli ambienti pubblici e privati in caso di incendio. Questa tipologia di porta, solitamente usata in strutture ricettive, ospedali, uffici e scuole, viene usata anche nei condomini, come parte di un sistema di protezione per ridurre la diffusione di fiamme o di fumo tra gli appartamenti ed assicurare un’uscita sicura in caso di incendio.

Come per gli edifici pubblici, esiste una normativa per le porte tagliafuoco in condominio. Vediamo quindi cosa impongono queste norme, quando e quali tipologie di porte tagliafuoco per condominio andrebbero installate per legge e quali sono i diversi stili e modelli tra cui è possibile scegliere.

 

 

 

NORMATIVA PER PORTE TAGLIAFUOCO IN CONDOMINIO

Esattamente come accade nelle strutture pubbliche come ospedali, uffici, scuole e hotel, esiste una normativa che regolamenta l’uso delle porte tagliafuoco nei condomini e che sancisce in che modo queste strutture residenziali sono tenuti a prevedere delle misure contro la propagazione degli incendi. Questo accade non solo perché all’interno dei palazzi condominiali possono esserci attività professionali aperte al pubblico, ma anche e sopratutto per tutelare chi in quel palazzo semplicemente ci abita.

 

porta-rei-60-filomuro-garofoli

 

Infatti, un decreto del ministero dell’Interno del 2019, entrato in vigore dal 2022, impone una serie di regole per la sicurezza di tutti gli edifici condominiali. Le regole variano a seconda della capienza massima e dell’ altezza degli edifici. La classificazione prevista dalla legge sancisce che:

  • per locali non aperti al pubblico: se la capienza è inferiore a 9 persone, non serve aggiungere dispositivi tagliafuoco; mentre se la capienza va da 9 a 25 persone, servono maniglie a leva o a spinta; se la capienza è superiore a 25 persone, serve il maniglione antipanico orizzontale;
  • per locali aperti al pubblico: se la capienza è inferiore o uguale a 9 persone, servono maniglie a leva o a spinta; se la capienza è pari o supera le 10 persone, serve il maniglione antipanico orizzontale.

Quindi, ad esempio, nel caso di un villetta bifamiliare, dato che difficilmente si supereranno i 9 residenti con solo due famiglie, sarà sufficiente una porta tagliafuoco ben mantenuta senza aggiungere dispositivi antipanico. Se, invece, queste due famiglie dovessero essere particolarmente numerose, allora sarà necessario aggiungere alla porta una maniglia a leva o una piastra a spinta (per renderne l’apertura più immediata).

Nel caso invece di un condominio con 20 famiglie, dato che si supereranno facilmente le 25 persone, sarà indispensabile installare su ogni porta tagliafuoco un maniglione antipanico orizzontale ed è consigliabile avere almeno due porte tagliafuoco, a seconda del numero di residenti.

Nel caso in cui vi sia un condominio con delle attività commerciali, come degli studi medici, dovranno essere installate due porte tagliafuoco: una nelle zone comuni del condominio e una all’ingresso delle attività, entrambe munite di maniglione orizzontale.

particolare plania rei 60

 

Altro aspetto da tenere presente riguarda l’altezza antincendio degli edifici. Per altezza antincendio degli edifici residenziali, ricordiamo che si intende l’altezza massima misurata dal livello inferiore dell’apertura più alta dell’ultimo piano abitabile (esclusi i vani tecnici), al livello del piano esterno più basso, cioè dal pavimento del piano terra a quello dell’ultimo piano.

Per quanto riguarda l’altezza degli edifici che influenza la scelta delle porte tagliafuoco per un condominio, la normativa afferma che:

  • se questa misura è compresa tra i 12 e i 32 metri (tra i 4 e gli 8 piani circa, le misure più comuni in Italia) le porte tagliafuoco, i vani ascensore e gli altri elementi strutturali devono essere almeno REI 60;
  • per i palazzi più alti devono esserci porte REI 90;
  • mentre per i grattacieli sono richieste porte REI 120.

 

Porte REI per hotel

 

Dunque, la normativa antincendio che regola l’installazione delle porte tagliafuoco per condomini sancisce che più aumenta l’altezza dell’edificio, più si dovrà garantire una maggiore sicurezza, ed una maggiore resistenza temporale della porta tagliafuoco alle fiamme.

CONDOMINIO E PORTE TAGLIAFUOCO: COME SCEGLIERLE

Infatti, è bene sapere che le porte tagliafuoco vengono dette anche porte REI o EI perché la normativa italiana (UNI 9723) e quella europea (EN 16034) usano questi codici per indicare la classificazione in base alla resistenza della porta stessa al fuoco. Per essere più precisi la sigla R.E.I. ha origine da tre termini:

  • RESISTENZA – che indica il fatto che la porta sia meccanicamente resistente alle fiamme e quindi capace di non crollare strutturalmente durante l’incendio.
  • ERMETICITÀ – differentemente da quello che il senso comune porterebbe a pensare questo termine non indica che la porta debba sigillare completamente l’ambiente ma che debba impedire il passaggio agli ambienti limitrofi di fiamme, vapori e gas prodotti dal fuoco.
  • ISOLAMENTO TERMICO – indica invece la capacità della porta di ridurre la trasmissione di calore, mantenendo entro dei limiti prefissati la temperatura degli ambienti non esposti all’incendio stesso.

 

Porta tagliafuoco a filo muro tinteggiabile

 

Il numero che accompagna la sigla REI invece, indica i minuti primi di resistenza garantita dalla porta in caso di incendio. Il minutaggio viene stabilito attraverso test specifici (eseguiti da organismi certificati) e determinato per arrotondamento per difetto (quindi se la porta ha resistito 36 minuti al fuoco, sarà certificata come porta REI 30). La classificazione prevede le seguenti classi di resistenza e riguarda non solo l’anta ma tutti gli elementi e i meccanismi che vanno a comporre la porta:

  • REI 10
  • REI 15
  • REI 20
  • REI 30
  • REI 45
  • REI 60
  • REI 90
  • REI 120
  • REI 180
  • REI 240
  • REI 360

 

porte tagliafuoco colorate laccate

 

Per rispetto delle normative europee, poi, le porte antincendio devono avere le seguenti ulteriori caratteristiche:

  • devono poter essere azionate a leva o a spinta;
  • devono essere dotate di una barra orizzontale che permette la facile apertura della porta antincendio nel senso dell’esodo, a una o a due ante, a seconda delle dimensioni delle porte;
  • devono avere il marchio CE per la certificazione di qualità e l’omologazione necessaria

Infine, oltre alla classificazione che abbiamo appena visto, le nostre porte REI possono differire per grandezza (la porta può essere singola oppure doppia), per tipologia di apertura, per materiale e per stile.

 

Filorei 45 3a

 

Nella gamma delle porte tagliafuoco Garofoli sono state inserite le porte tagliafuoco con maggiore richiesta sul mercato, ovvero la porta REI 30, la porta REI 60 e la porta REI 120, che risultano adatte anche per i contesti residenziali come i condomini, proprio perché coniugano al meglio sicurezza ed estetica. Possiamo inoltre vantare l’unica porta tagliafuoco REI 120 in legno presente sul mercato, di cui puoi vederne un esempio nella foto qui sotto.

 

Porte tagliafuoco in legno

 

Per offrire la massima sicurezza senza rinunciare all’estetica, le nostre porte tagliafuoco per condomini, offrono la possibilità di avere porte resistenti al fuoco ma di diversi stili e materiali. Nel nostro catalogo potrai infatti trovare porte tagliafuoco dal look classico o moderno, in legno, laminate o laccate, a doppia anta o a singola ed anche in versione raso muro.

 

porta tagliafuoco rei 30 rovere

Gdesign Rei 60 3

Porte per albergo classiche

 

Come puoi vedere da queste immagini, per coniugare sicurezza ed estetica, abbiamo realizzato una linea di porte tagliafuoco REI Garofoli caratterizzate anche dalla piena coordinabilità con le nostre porte da interni e con tutti i nostri prodotti, come parquet, battiscopa, boiserie, pareti attrezzate, armadi e cabine armadio.

Tra le porte REI più richieste ci sono anche le porte tagliafuoco in versione a Filomuro: una soluzione davvero moderna e versatile, che permette di combinare la sicurezza ai trend nell’interior design.

 

porta filomuro garofoli gialla

 

porta filo muro rei 60

 

PORTE TAGLIAFUOCO PER I GARAGE NEL CONDOMINIO: COSA DICE LA NORMATIVA 

La legge, inoltre, impone l’adeguamento antincendio obbligatorio di tutte le autorimesse condominiali con superficie complessiva superiore a 300 metri quadrati. In particolare, in questi locali occorre installare porte tagliafuoco e questi spazi comuni devono essere dotati di estintori portatili e di impianto sprinkler, costituito da un sistema automatico di estinzione a pioggia.

Vanno anche previste adeguate vie di fuga per consentire la pronta evacuazione delle persone presenti, al verificarsi di un incendio. Se l’autorimessa è situata in un locale interrato raggiungibile con l’ascensore, l’impianto deve essere dotato anche di un autonomo generatore elettrico di emergenza, in grado di funzionare in caso di distacco dalla normale rete di alimentazione. L’autorimessa condominiale deve essere dotata di un certificato di prevenzione incendi (Cpi) che attesta il rispetto della normativa per le nuove costruzioni e l’avvenuto adeguamento per quelle preesistenti.

 

Porta tagliafuoco REI120 in legno bianca

 

Dunque è la normativa UNI EN 179 che regola l’installazione e l’utilizzo dei dispositivi antipanico e delle porte tagliafuoco per condomini che, come abbiamo visto, sono consigliabili anche per le zone di passaggio come i corridoi, che portano dai garage alle abitazioni all’interno del condominio.

La normativa sulle porte tagliafuoco nei condomini è molto dettagliata proprio perché la sicurezza di chi vive e abita questi ambienti è di fondamentale importanza e deve essere regolata. Proprio queste leggi ci aiutano, dunque, a capire quando e come è obbligatorio installare le porte tagliafuoco nei condomini, per non incorrere in sanzioni, pericolosi incidenti e problemi futuri.

TROVA NEGOZIO DI PORTE TAGLIAFUOCO PER CONDOMINI

Come per gli edifici pubblici e le strutture ricettive, esiste una normativa antincendio che regola la presenza di porte tagliafuoco nei condomini. Se stai lavorando al progetto di un condominio dovrai valutare anche l’inserimento delle porte tagliafuoco. Rivolgiti ai nostri punti vendita a Roma, Milano, Bari, Napoli e in tutta Italia: i nostri professionisti ti guideranno nella porta più indicata per il tuo progetto.