Ristrutturare casa: consigli ed errori comuni

Se c’è una cosa che mette subito un po’n di agitazione è il pensiero di una ristrutturazione. Se da un lato ristrutturare significa migliorare o addirittura trasformare una stanza o una casa, dall’altro si pensa subito all’impegno che ci vuole per seguire questo tipo di progetti, per evitare spese inaspettate e scadenze non rispettate. Ecco perché abbiamo voluto creare questo post con 5 consigli per ristrutturare casa.

 

Se stai pensando di iniziare i lavori di ristrutturazione e magari sfruttare i diversi bonus a disposizione leggi prima questa nostra breve guida.

A volte si impiega tanto tempo per trovare idee per ristrutturare casa e si sottovalutano invece alcuni dettagli che possono rivelarsi fatali.

 

COME SCEGLIERE LE PORTE

Se nel tuo progetto vuoi inserire le porte da interno Garofoli ti consigliamo come prima cosa di valutare bene la tipologia di apertura. Oltre alla più conosciuta porta a battente, è possibile infatti scegliere tra:

  • porte salvaspazio,
  • porte scorrevoli,
  • porte a bilico,
  • porte con apertura reversibile.

Difficilmente si cambiano le porte dopo pochi anni quindi è fondamentale valutare il tipo di apertura che più si adatta alle esigenze di spazio e funzionalità. Capita infatti che si scelga una porta a battente e dopo un po’ di tempo si capisca che invece ne serviva una a libro.

La prima domanda che devi farti per ogni ambiente è quindi: “Come userò questo spazio tra qualche anno?”

 

QUANDO SCEGLIERE LE PORTE

Anche il timing è importantissimo! Molti scelgono le porte da interni dopo aver già fatto i lavori sui muri. In questo modo si precludono la possibilità di avere soluzioni a tutta altezza o con misure speciali. Se vuoi quindi evitare di dover fare e pagare i lavori due volte, scegli le porte quando ancora i muri non sono stati costruiti. Già la ristrutturazione è impegnativa, doverla fare due volte non piace a nessuno.

 

 

Porta a filo muro bisystem

DOVE NON METTERE LE PORTE

Un altro fattore da considerare per evitare di dover rifare i lavori è la collocazione delle porte rispetto a:

  • termosifoni;
  • prese elettriche.

Capita che le porte vengano messe in posizioni per cui, una volta aperte, rimangono in contatto (o vicino) per ore, ogni giorno, con i caloriferi. Il caldo può infatti creare alterazioni nell’anta, portando la porta a modificare la propria estetica e la propria funzionalità. Cosa simile può accadere se la porta si trova tra due ambienti con grande differenza termica, per cui l’anta viene investita dal caldo della casa e dal freddo che sale dal garage. In questo caso invece che una normale porta da interni è consigliabile una porta Klima, creata apposta per resistere in condizioni di temperatura più estreme.

Per quello che riguarda le prese elettriche, invece l’attenzione da porre è nel dove si posizionano rispetto all’anta aperta. Può infatti capitare che vengano collocate proprio dal lato di apertura dell’anta e finiscano quindi per rimanere nascoste.

 

LE DIMENSIONI

Un altro errore che capita frequentemente è quello di scegliere, durante la ristrutturazione, porte di meno di 60 cm per la cucina o il bagno. Errore fatale! Sì perché il frigo, la lavatrice e gli altri elettrodomestici misurano proprio 60 cm e quindi sarebbero difficilmente inseribili tramite il vano lasciati aperto dalla porta. Se non vuoi dover impazzire per installare i fantastici elettrodomestici che hai scelto ricordati sempre questo consiglio.

 

IL DIALOGO TRA GLI ELEMENTI

Quando si ristruttura, soprattutto se lo si fa senza il supporto di un architetto o un interior designer, ci si sofferma sugli elementi strutturali, le tubazioni, i muri e si dimentica invece che serramenti e arredo dovranno dialogare e creare un insieme armonico. Se sei indeciso sui mobili cerca di avere però le idee chiare sullo stile e i colori di porte e finestre. Questi elementi rimarranno nella tua casa per anni e dovranno quindi rispondere all’estetica che desideri.

Un consiglio furbo per chi è in fase di ristrutturazione e non ha le idee chiare sui colori? Scegli porte Filomuro tinteggiabili. Potrai infatti dipingerle anche dopo che sono state installate, oppure decorarle con carta da parati o rivestimenti in legno o laminato.

 

garofoli porta a filo muro

 

 

 

 

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