Porte da interno: guida alla scelta

Tipologie di apertura, materiali, colori, misure e consigli pratici per la scelta delle tue porte

Le porte interne, lo ricordiamo sempre, sono il primo elemento di arredo in qualsiasi progetto, sia che si tratti di una casa che di un negozio o un ufficio. Proprio per questo motivo sono in molti a chiederci come scegliere le porte interne, una decisione che richiede particolare attenzione e la capacità di immaginare già come i serramenti contribuiranno a conferire personalità agli spazi. Serramenti e pavimenti sono infatti tra i primi elementi acquistati, spesso quando ancora la casa è in costruzione, quindi può capitare di non dare il giusto peso alla selezione oppure di sottovalutare il contributo che possono dare alla linea stilistica degli ambienti.

Se hai già un’idea chiara dello stile che avrai in casa sarà più semplice scegliere anche lo stile delle tue porte da interni. Se invece ti affidi alla scelta fatta sul momento il rischio è di ritrovarti con una porta classica e un arredamento moderno, oppure con porte che banalizzano l’interior design invece che valorizzarlo.
Essendo l’elemento di accesso ad ogni ambiente, la porta interna è un pezzo d’arredamento fondamentale, che usiamo ogni giorno e di cui non possiamo fare a meno. Potremmo dire che, di fatto, è il biglietto da visita della nostra casa. Proprio per questo motivo abbiamo preparato questa comoda guida alla scelta delle porte per interni.

Scegliere le porte per interni è una decisione fondamentale per l’estetica e la funzionalità della tua casa. Le porte interne non solo dividono gli spazi, ma contribuiscono anche allo stile e, non da ultimo, al comfort abitativo. In questa guida, esploreremo le diverse tipologie di porte interne, come scegliere il colore ideale, prendere le misure corrette, valutare le caratteristiche essenziali, l’installazione e le possibili agevolazioni fiscali.

Vedremo inoltre anche quali sono gli errori da non commettere!

 

TIPOLOGIE DI PORTE DA INTERNO

I criteri per scegliere una porta da interni sono diversi e riguardano sia il design che gli aspetti più strettamente funzionali. La prima caratteristica da prendere in considerazione per scegliere una porta interna è senza dubbio il meccanismo ch consente all’anta di aprirsi ovvero la tipologia di apertura.

La prima valutazione da fare nella scelta di una porta da interno è di carattere funzionale, occorre infatti capire se optare per una porta a battente, per porte che ci permettono di guadagnare spazio (come le porte rototraslanti, le porte scorrevoli o le porte a libro) o di scegliere misure extralarge (come nel caso delle porte a bilico).

Qualunque sia la tua esigenza all’interno delle collezioni di porte Garofoli puoi trovare qualsiasi tipologia di apertura:

  1. Porte a battente: le più comuni, si aprono ruotando su un lato grazie a cerniere.
  2. Porte scorrevoli a scomparsa: ideali per risparmiare spazio, scorrono all’interno della parete e implicano quindi opere murarie per incassare lo scrigno che rende scorrevole l’anta.
  3. Porte scorrevoli esterno muro: ideali per risparmiare spazio senza fare opere murarie, perché funzionano grazie a meccanismi scorrevoli che si installano sul soffitto o comunque dal lato esterno del muro.
  4. Porte scorrevoli da granaio: un must per gli amanti dello stile americano, queste porte sono caratterizzate da un meccanismo scorrevole esterno muro che ricorda le grandi aperture dei granai americani. Ne abbiamo parlato in un articolo sulle porte in stile fienile.
  5. Porte a libro: sono porte in cui l’anta si piega su sé stesse, ottime per ambienti piccoli perché riducono anche del 50% l’ingombro dell’anta.
  6. Porte a soffietto: simili alle porte a libro ma con pannelli più stretti e spesso di materiali molto leggeri, vengono spesso scelte per chiudere piccoli vani.
  7. Porte a ventola: si tratta di porte che, grazie a speciali cerniere, si possono aprire da entrambe le direzioni, ovvero sia a tirare che a spingere. Proprio per questa loro caratteristica molti le chiamano porte Saloon, poiché ricordano quelle poste all’ingresso di quel tipo di locale.
  8. Porte rototraslanti: si tratta di porte in cui l’anta, grazie a un pivot, può essere aperta sia a tirare che a spingere, andandosi a impacchettare di lato e permettendo quindi risparmio di spazio. Puoi vedere un esempio qui sotto.
  9. Porte pivotanti o a bilico: si tratta di porta da interni che ruotano su un perno centrale, dando un tocco di modernità agli ambienti e consentendo di avere anche ante di misure extra large.

 

porta garofoli rototraslante stilia
Puoi approfondire le tipologie di apertura all’interno dei nostri cataloghi, dove trovi, per ogni collezione, tutti i tipi di porte interne disponibili.

È importante inoltre sapere che, se hai molto spazio e vuoi creare un’apertura più scenografica puoi anche optare per una porta a battente doppia. Te ne mostriamo un esempio qui sotto. In questa villa il proprietario ha preferito usare una porta a doppia anta come ingresso allo studio, per valorizzare l’ampio spazio davanti alla scrivania.

 

Porta laccata bianca a doppia anta

 

La doppia anta è spesso scelta anche quando si opta per porte scorrevoli. Te ne mostriamo un esempio qui sotto, dove sono state abbinate due ante fisse a una scorrevole per avere più luce naturale in casa pur suddividendo e organizzando gli spazi.

 

vetrata scorrevole da interni garofoli con vetro trasparente e profili metallici

Nella scelta delle porte da interni, subito dopo la tipologia di apertura viene il materiale. Ognuno ha infatti i suoi pregi e va quindi selezionato sulla base delle specifiche necessità di progetto.

Scegliere il materiale di una porta significa poter optare per soluzioni in:

  • legno;
  • legno massiccio;
  • laccato;
  • laminato;
  • vetro;
  • vetro e alluminio;
  • mdf.

Come tutti sanno il materiale incide sul prezzo della porta ma anche sulla sua “evoluzione” nel tempo. Una porta in laminato ad esempio tende a rimanere stabile nel tempo, anche perché ha un’alta resistenza all’usura e ai graffi. Il legno invece è un materiale vivo, quindi negli anni può leggermente modificarsi. È questa una caratteristica molto apprezzata da chi lo sceglie proprio per la sua naturalità e la sua sostenibilità.

Vetro e laccato sono invece due materiali di grande tendenza. Gli ultimi anni hanno visto sempre più persone propendere per queste due soluzioni.

Il secondo viene spesso selezionato perché le porte laccate si possono scegliere in tanti colori e hanno, nel caso delle porte laccate Garofoli, un effetto soft touch molto gradevole sia al tatto che alla vista. Il vetro viene invece preferito soprattutto perché le case tendono ad essere più piccole, quindi la luce naturale deve poter illuminare la casa senza essere bloccata dalle porte.

Soffermiamoci proprio su questo punto. Se per esempio la casa è male illuminata e ha problemi di luce la scelta più ragionevole sarà l’utilizzo di porte in vetro. Tra i tanti modelli di porte a vetro non avremo sicuramente problemi a ritrovare quella che si sposerà perfettamente con il nostro gusto. Chi vuole ricreare spazi eleganti e raffinati  potrà optare per porte interne classiche in vetro in stile inglese, con cornici importanti e boiserie coordinata.

 

dore 5

 

Chi invece preferisce linee estetiche pulite e moderne, può scegliere soluzioni a tutto vetro con profili  in alluminio come nella collezione BiSystem. Un trucco ulteriore è quello di usare colori chiari anche per pavimenti e pareti, così da incrementare la diffusione della luce stessa all’interno degli ambienti.

 

Biglass Filomuro a tutta altezza in alluminio finitura Everose con doppio vetro trasparente. Parquet Garofoli in Rovere laccato bianco a poro aperto; boiserie Garofoli in vetro effetto marmo Borghini Grey.

Viste le molteplici possibilità nella scelta dei materiali abbiamo chiesto ai nostri tecnici di riassumere pro e contro e preparare una guida alla scelta dei materiali.

 

COME SCEGLIERE IL COLORE

Il colore delle porte interne può influenzare notevolmente l’atmosfera di una stanza. Ecco alcuni consigli per scegliere il colore giusto:

  • Armonia con l’arredamento: scegli colori che si abbinino o contrastino armoniosamente con i mobili e le pareti.
  • Effetti visivi: colori chiari come il bianco e le tonalità pastello possono far sembrare una stanza più grande e luminosa. Colori scuri, invece, donano eleganza e intimità.
  • Tendenze attuali: considera anche le ultime tendenze di design. Attualmente, le porte interne in colori neutri come grigio, beige o con finiture legno naturale sono molto popolari. Proprio su questo tema abbiamo scritto un approfondimento sugli ultimi trend nel colore delle porte interne.

Se invece non ti interessano i trend ma vuoi capire come scegliere il colore sullo base dello stile e del tipo di casa puoi leggere il nostro articolo con tutti i consigli su come scegliere i colori delle porte interne perché grazie alle nostre collezioni puoi spaziare da una nuance morbida come questo rovere seta a tonalità accese come il magenta!

 

porte in legno garofoli Io peronda dueonda
Porta interna e boiserie laccata Garofoli onda magenta

 

A volte è il colore è in grado di definire l’impatto di una porta sullo spazio in cui viene inserita. Per dare carattere e forte personalità agli ambienti osiamo con le porte colorate e otterremo un risultato frizzante e mai monotono, come nel caso di questo color pesca.

 

Porta da interni Garofoli collezione NOI colore di tendenza 2024 Pantone fuzzy Peach

 

Se invece preferiamo uno look sobrio e intramontabile possiamo installare porte dai colori neutri e sceglierle sia nelle versioni laccate che nelle finiture a poro aperto. Bellissimi sono i toni del tortora, del creta, del rovere seta e del rovere Ice.

 

porta a battente in legno massiccio Pangea Garofoli

Occorre però ricordare che la scelta del colore va spesso di pari passo con quella dello stile della casa. Una prima distinzione di massima, a livello stilistico, è sicuramente quella tra stile classico e stile moderno. All’interno di queste due categorie ci sono poi il vintage, lo shabby chic, lo scandinavo, il japandi, il quiet luxury e molti altri stili.

Le porte da interno in stile classico per eccellenza sono senza dubbio quelle bugnate, bellissime sia in legno che laccate e molto eleganti se abbinate alla boiserie coordinata. Come puoi notare dalle immagini che seguono queste porte si adattano bene sia ad arredi in stile classico, che rustico o vintage.

 

Porta classica laccata bianca garofoli dore
Porta laccata bianca stile classico Garofoli

 

Se invece preferisci lo stile moderno puoi optare per una delle nostre collezioni di design oppure per una porta raso parete. Le porte Filomuro sono le più amate dai design addicted e sono l’ideale per le case minimali in cui il rigore estetico è un obbligo. Nelle versioni tinteggiabili o rivestite con la medesima finitura del muro, si fondono con la parete fino a risultare quasi completamente invisibili.

 

Porte raso parete e rivestimento in rovere

Porte a filo muro in vetro con marmo

 

COME PRENDERE LE MISURE PER PORTE INTERNE

Nello scegliere le porte di ogni vano della propria abitazione o del proprio spazio è fondamentale prendere le misure esatte. Consigliamo sempre di far fare un sopralluogo da un esperto di un nostro punto vendita, perché prendere alla perfezione le misure per le porte interne è cruciale per un’installazione senza problemi.

Se vuoi comunque prenderle in autonomia puoi leggere la nostra guida alla misure delle porte da interni, dove elenchiamo le misure standard, spighiamo le diverse parti della porta e come prendere misure perfette.

In linea di massima segui comunque questi passaggi:

  1. Misura la larghezza e l’altezza dell’apertura.
  2. Calcola lo spessore della parete: questa misura è importante per scegliere il telaio corretto.
  3. Considera le tolleranze: aggiungi circa 1 cm di tolleranza per la larghezza e l’altezza per facilitare l’installazione.
  4. Analizza il contesto: valuta bene, mentre stai prendendo le misure, se l’anta finirà davanti a una presa della luce o troppo a ridosso di un mobile. Per questo punto ti può essere utile la nostra guida su quando scegliere una porta con apertura a destra e quando a sinistra. 

 

CARATTERISTICHE DA VALUTARE

Ti abbiamo dato indicazioni sulle tipologie di apertura, sui materiali, sulle misure e sui colori delle porte da interni ma ora vogliamo portare la tua attenzione su altre caratteristiche importanti e sugli errori da evitare.

Quando scegli una porta interna, valuta le seguenti caratteristiche:

  • Isolamento acustico e termico: porte con buone proprietà isolanti migliorano il comfort abitativo.
  • Sicurezza: valuta se è necessario un rinforzo, soprattutto per le porte che danno accesso a stanze particolarmente sensibili come studi, stanze con cassaforti o camere da letto. In questo caso potresti infatti optare per una porta da panic room.
  • Accessori: esistono diversi tipi di cerniere, maniglie e accessori per le porte. Le maniglie sono indubbiamente quelle che impattano di più sullo stile e la funzionalità della porta stessa quindi ti potrebbe servire leggere i nostri consigli su come scegliere le maniglie delle porte da interni.

 

porta granaio scorrevole in legno garofoli scorrimento industrial

 

Come promesso abbiamo preparato anche un elenco con gli errori più comuni. Ti sarà utile nella scelta delle porte interne. Alcuni errori riguardano tutti i tipi di progetto, altri sono invece tipici delle ristrutturazioni.

Quando si inizia una ristrutturazione sono tante le cose da tenere in considerazione, a partire da come scegliere le porte. Spesso si pensa alle dimensioni e alle tipologie di porta in un secondo momento, invece è fondamentale fare questa scelta sin da subito, per non rischiare di dover poi rifare i lavori. Nella guida che puoi scaricare qui trovi tutte le indicazioni per evitare i 5 errori più comuni nella scelta delle porte.

  1. Il primo errore da evitare è di scegliere la porta prima di aver valutato tutte le opzioni possibili. Abbiamo visto all’inizio di questa guida che le tipologie di apertura delle porte sono tante. A volte la porta giusta può farti risparmiare spazio e farti guadagnare in praticità. Il consiglio che ti diamo è quindi di farti illustrare tutte le possibilità da un rivenditore, così da poter valutare la più adatta per ogni ambiente.
  2. Il secondo errore da non fare è quello di scegliere la porta dopo aver fatto i lavori di progettazione o ristrutturazione. Potresti infatti accorgerti che la soluzione ideale è una porta a tutta altezza oppure una porta con misure fuori standard. In questo caso dovresti quindi rifare i lavori e quindi spendere nuovamente denaro per una cosa che poteva invece già essere stata prevista.
  3. Il terzo errore è quello di scegliere la porta senza avere idea dei mobili in casa. La porta infatti è un elemento d’arredo e quindi è bene che sia coordinata allo stile degli spazi in cui viene collocata. Potresti ad esempio trovarti con una porta classica in un ambiente dallo stile molto moderno.
  4. Il quarto errore è scegliere le porte dopo aver dipinto il muro. Può infatti accadere che la finitura di porta di cui ci si innamora non si adatti al colore con cui abbiamo fatto tinteggiare la parete oppure che la porta che vogliamo abbia un decoro particolare che non si accorda al muro. Meglio quindi valutare pittura e porta nello stesso momento.
  5. Il quinto errore è quello di scegliere porte più strette di 60cm per cucina o bagno. Lavatrice, lavastoviglie e altri elettrodomestici misurano infatti 60cm o più, quindi è bene poterli inserire senza dover smontare la porta.

Ora che ti abbiamo elencato gli errori da non fare ti diamo alcune indicazioni anche sull’installazione.

 

INSTALLAZIONE

Per l’installazione delle porte interne consigliamo sempre di affidarsi a professionisti. Il montaggio è infatti eseguito alla perfezione se il tecnico conosce le caratteristiche di montaggio delle diverse tipologie di porta. Ad esempio una porta Filomuro ha un tipo di montaggio diverso da una battente con cerniera a bilico, per non parlare delle scorrevoli interno parete, che hanno necessità dell’installazione dello scrigno nella parete.

Volendo comunque fornire alcune indicazioni di massima possiamo dare i seguenti consigli:

  1. Preparazione dell’apertura: assicurarsi sempre che l’apertura sia pulita e priva di ostacoli.
  2. Posizionamento del telaio: montare il telaio all’interno dell’apertura, verificando che sia a piombo.
  3. Installazione della porta: fissare la porta al telaio utilizzando cerniere, viti e tutta l’accessoristica specifica di ogni singola porta. Ad esempio, il peso dell’anta (quelle in legno massello, in vetro o di misure extra large possono pesare molto di più) incide tantissimo sull’installazione. Una volta terminata l’installazione, verificare che la porta si apra e chiuda correttamente, senza strisciare sul pavimento.
  4. Finitura: applica guarnizioni e rifiniture per migliorare l’isolamento e l’estetica. 

 

BONUS E AGEVOLAZIONI FISCALI

Negli ultimi anni in Italia, sono stati promossi alcuni bonus che hanno facilitato l’acquisto e l’installazione di porte interne. Attualmente, in seguito ad alcune modifiche fatte sulle normative vigenti, l’applicazione di questi bonus e di eventuali agevolazioni dipende dalla volontà di più soggetti, dagli istituti di credito ai singoli punti vendita. 

Consigliamo quindi di rivolgersi sempre al proprio commercialista, agli enti competenti o ai punti vendita nella propria zona per conoscere i dettagli e le modalità di accesso a eventuali agevolazioni.

 

Scegliere le porte interne richiede attenzione e consapevolezza. Con questa guida, speriamo di averti fornito tutte le informazioni necessarie per prendere una decisione informata e migliorare il comfort e lo stile della tua abitazione. Ti ricordiamo comunque di:

  • Seguire sempre lo stile dell’arredamento. Come abbiamo detto sopra, anche in caso le porte siano la prima cosa che scegliamo, pensiamo sempre allo stile che vorremo per la nostra casa.
  • Tenere in considerazione esigenze funzionali (di luce o di spazio).
  • Cercare la porta più adatta con attenzione e cura. Nel nostro catalogo esistono tantissime tipologie di porte, quindi non fare scelte affrettate visto che le porte devono accompagnare la tua casa per molti anni e spesso possono incidere anche sulla valutazione del valore immobiliare in caso di vendita.

 

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Preferisci lo stile classico o il moderno? Vuoi una porta a battente o una scorrevole? Nelle collezioni Garofoli e Gidea puoi trovare porte di diverse misure, tanti materiali, e molti stili. Scarica i nostri cataloghi e rivolgeti a uno dei nostri punti vendita in tutta Italia.